10/10/2019

Dal NEJM Journal Watch - agosto 2019

www.jwatch.org

Tomosintesi al seno

Adoption of Digital Breast Tomosynthesis in Clinical Practice
Da JAMA Internal Medicine. La Digital Breast Tomosynthesis (DBT) produce immagini digitali tridimensionali. La sua sensibilità è molto più elevata delle metodiche precedenti e per questo può comportare minore specificità e aumentato rischio di overdiagnosi. Questo studio riporta i dati relativi ad una vasta popolazione USA per la quale sono state effettuate 9,6 milioni di tomosintesi di screening. Tra il 2015 e il 2017 l'uso della DBT per lo screening è passato dal 13 al 43% dei casi ma essendo una metodica più costosa il suo utilizzo è rimasto prevalentemente limitato agli strati socio-economici più alti.

Cancro al seno a 5 anni dalla diagnosi di mammella densa

Strategies to Identify Women at High Risk of Advanced Breast Cancer During Routine Screening
Da JAMA Internal Medicine. Spesso il rilievo di una mammella densa porta spesso a sottoporrre la paziente ad esami supplementari. Lo studio descrive una coorte di oltre 600.000 pazienti (età media 56 aa.) sottoposte a screening mammario tra il 2005 e il 2014 con valutazione dell'occorrenza di tumore a 5 anni dalla prima rilevazione di mammella densa. La presenza di mammella densa eterogenea comporta un rischio di tumore del 2,5% a 5 anni, la presenza di mammella estremamente densa comporta un rischio attorno all'1% o superiore.

Pazienti con fibrillazione atriale: sospensione dei NAO nel periodo perioperatorio

Arterial and venous thrombosis by high platelet count and high hematocrit: 108,521 individuals from the Copenhagen General Population Study
Da JAMA Internal Medicine. Nei pazienti con fibrillazione atriale la sospensione di NAO nel periodo preoperatorio per interventi di elezione comporta un rischio vascolare, in particolare avendo questi una breve emivita. In questo studio di coorte prospettico multicentrico (esclusione dei pazienti con insufficiente clearance della creatinina), per gli interventi di minore complessità i NAO sono stati sospesi 1 giorno prima dell'intervento e risomministrati 1 giorno dopo, e per gli interventi ad alto rischio sono stati sospesi 2 giorni prima e risomministrati 2-3 giorni dopo.
L'outcome a 30 giorni:
  • sanguinamento maggiore si è verificato nello 0.9% con dabigatran, 1.4% con apixaban e 1.9% con rivaroxaban
  • per le procedure ad alto rischio il sanguinamento è stato 0.9% con dabigatran e 3.0% con gli altri due
  • la frequenza di tromboembolismo arterioso è stata 0.2% con apixaban, 0.4% con rivaroxaban e 0.6% con dabigatran.
E' questo il primo protocollo per la sospensione dei NAO nel periodo perioperatorio nei pazienti con fibrillazione atriale. Il rischio tromboembolico appare accettabile.

Copenhagen General Population Study: piastrine ed ematocrito sopra la norma e rischio di infarto e ictus

Arterial and venous thrombosis by high platelet count and high hematocrit: 108,521 individuals from the Copenhagen General Population Study
Da JOURNAL THROMBOSIS & HAEMOSTASIS. E' noto dalle malattie mieloproliferative che un alto numero di piastrine ed un alto valore di ematocrito comportano un rischio maggiore, rispettivamente, di stroke e di infarto miocardico. Non è noto se lo stesso rischio esiste anche quando gli stessi rialzi di piastrine ed ematocrito si verifichino casualmente in soggetti sani. Per valutare questo rischio nel Copenhagen General Population Study sono stati registrati 108,521 soggetti (età media 58) avendo a riferimento la conta piastrinica e valori di ematocrito compresi fra 25° e 75° percentile, e andando a verificare nei pazienti con valori estremi l'occorrenza di stroke, infarto miocardico, trombosi venosa ischemica.
Questi i risultati di un periodo di registrazione di 8 anni:
  • nel periodo si sono verificati 2198 casi di stroke, 2200 infarti miocardici e 2524 trombosi ischemiche
  • nei pazienti con numero di piastrine al percentile più alto il rischio di stroke ischemico è risultato del 77% piu' elevato
  • nei pazienti con ematocrito superiore al 45% il rischio di infarto è risultato essere di oltre il 46% superiore
  • il tromboembolismo venoso non è risultato influenzato da conta piastrinica ed ematocrito.
Questi risultati sono indipendenti dalla presenza di una malattia mieloproliferativa.

L'agopuntura nei pazienti con angina è efficace?

Acupuncture as Adjunctive Therapy for Chronic Stable Angina: A Randomized Clinical Trial
Da JAMA Internal Medicine. Trial cinese che indaga sull'efficacia dell'agopuntuira nei pazienti anginosi (404 pazienti, età media 62 anni, in media 13 episodi anginosi per settimana). Esclusi i pazienti con infarto e altre patologie cardiache gravi. Bracci del trial: agopuntura attiva + terapia standard, controllo con agopuntura non attiva + terapia standard , controllo con terapia e agopuntura simulata, nessun trattamento
Il trattamento con agopuntura (per ciascun gruppo: attiva, non attiva, simulata) è stato praticato 3 volte a settimana per 4 settimane.

Il gruppo con trattamento attivo + terapia standard è quello che ha ottenuto la maggiore riduzione della frequenza e della gravità degli episodi anginosi. Perché lo studio abbia valenza generale è indispensabile che gli agopuntori abbiano capacità professionali elevate e certe.
Robot Reviewer non indentifica bias nella strutturazione dello studio.

Che cos'è Robot Reviewer?

Leggi la nostra news: RobotReviewer: uno strumento semplice e immediato per valutare gli studi clinici controllati randomizzati

Effetti collaterali di una profilassi antimicrobica perioperatoria prolungata

Association of Duration and Type of Surgical Prophylaxis With Antimicrobial-Associated Adverse Events
Da JAMA Surgery. Studio nazionale retrospettivo di coorte della Veteran Administration sugli effetti collaterali di una profilassi antimicrobica perioperatoria prolungata rispetto allo standard. I dati dimostrano che questo prolungamento non riduce il rischio di infezioni chirurgiche ma comporta il rischio di infezioni da Clostridium difficile a di insufficienza renale.

E se io fossi Freud?

An experimental study of a virtual reality counselling paradigm using embodied self-dialogue.
Da NATURE SCIENTIFIC REPORT. Curioso esperimento di selfcounselling nel quale la realtà virtuale consente di entrare virtualmente nel corpo di Sigmund Freud per raccontare a lui/noi i nostri problemi e darci le soluzione essendo lui.
Nel filmato youtube il meccanismo è piu' chiaro.

Esiste una correlazione tra dolore e gravità della patologia?

Pain scores are not predictive of radiographically evident intraabdominal pathology in patients with abdominal pain
Da ACADEMY OF EMERGENCY MEDICINE. Analisi su oltre 800 casi di addome acuto in un unico ospedale USA per verificare l'esistenza o meno di una correlazione tra gravità della patologia e dolore. Correlazione non rilevata.

Clozapina antipsicotico efficace nonostante gli effetti collaterali

Association With Hospitalization and All-Cause Discontinuation Among Patients With Schizophrenia on Clozapine vs Other Oral Second-Generation Antipsychotics. A Systematic Review and Meta-analysis of Cohort Studies
Da JAMA Psychatry. Metanalisi che dimostra che tra gli antipsicotici atipici la clozapina risulta la più efficace, ferma restando la necessità di sorveglianza per gli effetti cardiologici.





Ricordiamo che al New England Journal Medicine:
logo nbst pagina dettaglio  Per NBST hanno accesso l'Azienda USL Centro e l'Azienda USL Nord Ovest


a cura del dottor. Luigi Tonelli, Direttore sanitario - Misericordia di Sesto Fiorentino