11/3/2024

Cambiamenti climatici, gli operatori sanitari come pilastri per un’assistenza sostenibile

www.journals.lww.com/ejanaesthesiology
Il cambiamento climatico è una questione decisiva per la nostra generazione. L’impronta di carbonio della pratica clinica rappresenta il 4,7% delle emissioni di gas serra in Europa, con l’Unione europea che si classifica come il terzo maggior contributore all’impronta di carbonio del settore sanitario globale, dopo Stati Uniti e Cina.

Così inizia la presentazione del Documento di consenso della Società europea di anestesiologia e terapia intensiva (ESAIC).

Riconoscendo l'importanza di un'azione urgente, ESAIC ha adottato la Glasgow declaration on sustainability in anaesthesiology and intensive care, nel giugno 2023. 

In base a questa iniziativa, il Comitato di sostenibilità dell'ESAIC presenta il documento di consenso sulla sostenibilità perioperatoria che considera gli operatori sanitari come pilastri per un’assistenza sostenibile e propone raccomandazioni in quattro aree principali
  1. emissioni dirette 
  2. energia 
  3. catena di approvvigionamento e gestione dei rifiuti 
  4. cura psicologica e personale dei professionisti sanitari.

 
Data l’urgente necessità di ridurre le emissioni globali di carbonio e la scarsità di letteratura basata sull’evidenza sulla sostenibilità perioperatoria, la metodologia si basa sulle raccomandazioni dell’opinione di esperti

Nel marzo 2023 sono state redatte, da 13 esperti di sostenibilità in anestesia, un totale di 90 raccomandazioni, poi convalidate da 36 esperti provenienti da 24 paesi diversi in un processo di convalida Delphi in due fasi, a maggio e giugno 2023. Nei paesi a reddito medio è stata fissata una soglia di accordo dell’80% per facilitare l’attuazione delle raccomandazioni a livello europeo. Tutte le raccomandazioni hanno superato la soglia di accordo dell’80% nel primo round Delphi e 88 raccomandazioni hanno raggiunto un accordo >90% nel secondo round. 
Le raccomandazioni includono:
  • l'uso di un flusso molto basso di gas fresco
  • la scelta del farmaco anestetico
  • misure di conservazione dell'energia e dell'acqua
  • politiche "5R" tra cui la scelta della plastica e il loro smaltimento
  • raccomandazioni per mantenere un ambiente di lavoro sano o sull'importanza dell'affaticamento nell’ambito della pratica clinica. 
La politica delle 5 R viene esplicitata nella tabella 1 del Documento di consenso ESAIC.
Le sintesi esecutive delle raccomandazioni per le aree 1, 2 e 3 sono disponibili come elementi conoscitivi per una rapida consultazione in sala operatoria:
  • emissioni dirette

  • energia

  • catena di approvvigionamento e gestione dei rifiuti.
esaic waste management 1

Altre proposte di azioni in sanità a difesa dell’ambiente e contro i cambiamenti climatici

Ricordiamo che, come mostra un’infografica interattiva pubblicata da BMJ, esistono varie strategie per contrastare l’impronta di carbonio dell’assistenza sanitaria.

BMJ riconosce infatti da tempo la gravità dell’emergenza climatica e ha condotto una campagna per ridurre le emissioni di carbonio nel settore sanitario e non solo.
Quella campagna si sta ora spostando verso azioni concrete che gli operatori sanitari possono e devono intraprendere in risposta a questa emergenza.

L’Associazione europea delle scuole di sanità pubblica (ASPHER), unitamente ad altre società ed enti, propongono 7 azioni per ridurre l’impatto degli effetti dei cambiamenti climatici e proteggere la salute pubblica. Le 7 azioni proposte sono state evidenziate e riportate anche in molti articoli di giornali e in alcuni post nei social.
  • Riconoscimento del nesso tra cambiamenti climatici e salute. Si tratta di un passo necessario per rimediare alla mancanza di un dialogo preliminare ad alto livello che riconosca l’interconnessione vitale tra cambiamenti climatici e salute, poiché un numero crescente di studi conferma gli effetti sulla salute dei cambiamenti climatici.
  • Un approccio globale integrato ai cambiamenti climatici e alla salute. L’impatto dei cambiamenti climatici sulla salute desta una preoccupazione globale che richiede solide prove scientifiche e un punto di vista omnicomprensivo, che incorpori le prospettive di One Health, EcoHealth e Planetary Health nell’approccio al problema. Si devono considerare gli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici sulla salute, tenendo conto anche dell’effetto globale del degrado ambientale dovuto alle attività umane (ad esempio, inquinamento, perdita di biodiversità, cattiva gestione delle acque).
  • Solidarietà tra i Paesi per ridurre le emissioni di gas serra, riducendo al contempo l’impatto dei cambiamenti climatici sulla salute. Le organizzazioni e i sistemi sanitari avranno bisogno di risorse per praticare un’assistenza sanitaria sostenibile, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra in conformità con i contributi determinati a livello nazionale nell’ambito dell’Accordo di Parigi, senza compromettere altri impatti ambientali. Dovranno, al contempo, prepararsi ad affrontare le sfide dovute alle nuove esigenze sanitarie in rapida trasformazione anche a causa dei cambiamenti climatici, nonostante la scarsità di professionisti della salute. È necessaria la solidarietà tra Paesi con diversi livelli di sviluppo sociale e la leadership delle risorse per pianificare e limitare le emissioni di gas serra dei sistemi sanitari.
  • Ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici sulle disuguaglianze di salute. Le ben documentate disuguaglianze di salute aumenteranno per gli effetti dei cambiamenti climatici. La pandemia di Covid-19 ha dimostrato come le crisi planetarie abbiano un effetto drammatico sulle disuguaglianze di salute. Queste minacce potrebbero essere definite sindemiche e richiedono un resoconto delle interazioni non solo cliniche, ma anche biologiche e sociali.
  • Formazione e sviluppo di capacità in materia di cambiamenti climatici e salute per più soggetti. Le attività di formazione su cambiamenti climatici e la salute devono procedere con costanza, non solo all’interno dei programmi accademici di base, ma anche nell’ambito del potenziamento delle capacità e dell’apprendimento avanzato. Questo settore è fondamentale come competenza chiave per una forza lavoro adeguatamente preparata. È, inoltre, necessario che le Agenzie di sanità pubblica siano pienamente formate, dotate di risorse adeguate e attive nella preparazione e prevenzione per ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici sulla salute. Le scuole di sanità pubblica sono le entità ottimali per ampliare gli ambiti di formazione.
  • Finanziamenti adeguati per studi interventistici transdisciplinari su cambiamenti climatici e salute. È necessario intraprendere uno sforzo concertato nella ricerca transdisciplinare, a livello nazionale e internazionale. Un’attenzione particolare deve essere rivolta alla ricerca interventistica, coinvolgendo la società civile. Si deve continuare a documentare non solo gli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici sulla salute umana, ma anche valutare l’efficacia dei programmi e delle azioni volte a eliminare o ridurre l’impatto di questi effetti, al fine di definire interventi efficaci e di adattarci e prepararci ai cambiamenti futuri.
  • Advocacy su cambiamenti climatici e salute. L’advocacy è necessaria a tutti i livelli per sensibilizzare, preparare e influenzare le decisioni politiche e garantire finanziamenti adeguati ad affrontare le sfide dei cambiamenti climatici e i loro effetti sulla salute.



Per saperne di più:

quadratino Gonzalez-Pizarro P, Brazzi L, Koch S, Trinks A, Muret J, Sperna Weiland N, Jovanovic G, Cortegiani A, Fernandes TD, Kranke P, Malisiova A, McConnell P, Misquita L, Romero CS, Bilotta F, De Robertis E, Buhre W; Sustainability National Representatives. European Society of Anaesthesiology and Intensive Care consensus document on sustainability: 4 scopes to achieve a more sustainable practice. Eur J Anaesthesiol. 2024 Jan 19. doi: 10.1097/EJA.0000000000001942. Epub ahead of print. PMID: 38235604.

quadratino The Glasgow declaration on sustainability in Anaesthesiology and Intensive Care
Buhre W, De Robertis E, Gonzalez-Pizarro P. Eur J Anaesthesiol. 2023 Jul 1;40(7):461-464. doi: 10.1097/EJA.0000000000001862. PMID: 37265337.

quadratino ASPHER Statement for COP28. A Call for Action in Seven Points
Chambaud L, Chen T, Cadeddu C, Pinho-Gomes AC, Ádám B, Middleton J, Viegas S, Davidovitch N, Zjalic D, Pennisi F, Leighton L, Otok R, Signorelli C; ASPHER Climate and Health Working Group. Public Health Rev. 2023 Dec 27;44:1606889. doi: 10.3389/phrs.2023.1606889. PMID: 38205341; PMCID: PMC10777741.

Per approfondire:

quadratino leggi i nostri articoli contrassegnati dal tag Ambiente e Cambiamento climatico