L’
impronta di carbonio (altrimenti detta impronta di carbonio, in inglese carbon footprint – CF) è un parametro che viene utilizzato per
stimare le emissioni di gas serra causate da un prodotto, da un servizio, da un'organizzazione, da un evento o da un individuo, espresse generalmente in tonnellate di CO
2 equivalente.
L’
impronta di carbonio è emersa come
fattore importante nella
valutazione degli interventi sanitari.
Un recente
studio ha cercato di stimare la riduzione della CF per i pazienti che utilizzano la telemedicina.
È stata svolta una ricerca nei database PubMed, Scopus e Web of Science per individuare studi che descrivessero come risultati primari la
consultazione in telemedicina e la rendicontazione sulle
emissioni di carbonio risparmiate e sulle emissioni di carbonio dei dispositivi di telemedicina; come risultati secondari la distanza di
viaggio, il risparmio di tempo e costi e la
sicurezza.
I risultati sono stati disposti in tabella. Sono state calcolate le emissioni di carbonio e le distanze di viaggio per ciascuna coorte di studio totale. Il rischio di bias è stato valutato utilizzando la scala Newcastle-Ottawa ed è stato determinato il livello di evidenza Oxford.
Un totale di 48 studi hanno soddisfatto i criteri di inclusione, coprendo
68.465.481 consultazioni di telemedicina e
risparmiando 691.825 tonnellate di emissioni di CO2 e
3.318.464.047 km di distanza da percorrere. La valutazione del carbonio è stata per lo più riportata come la distanza risparmiata utilizzando un fattore di conversione.
Le
specialità mediche hanno utilizzato la telemedicina per collegare gli specialisti con i pazienti a casa (n = 25) o presso un centro locale (n = 6). Le
specialità chirurgiche hanno utilizzato la telemedicina per la valutazione preoperatoria virtuale (n = 9), il follow-up (n = 4) e la consultazione generale (n = 4).
Il
risparmio per consultazione è stato compreso tra 21,9 e 632,17 minuti e tra 1,85 e 325 dollari.
Un numero maggiore di studi si è concentrato sull’arco temporale del COVID-19 (n = 33) rispetto a prima della pandemia (n = 15).
Gli studi mostrano però limiti dovuti a calcoli sulla distanza di viaggio per il risparmio di carbonio e su un adeguato follow-up per analizzare l’impatto reale sui viaggi e sugli appuntamenti
La
telemedicina riduce l'
impronta di carbonio del
settore sanitario. E’ stato rilevato che le persone usufruendo dei teleconsulti,
usavano meno l'auto e
risparmiavano tempo e denaro, nonché emissioni di CO
2.
Alcuni studi hanno esaminato solo la quantità di CO
2 risparmiata evitando l’uso delle autovetture, quindi potrebbe esserci altro da imparare sui vantaggi dei teleconsulti.
Per saperne di più:
![quadratino](/images/loghi/quadratino.png) |
The Impact of Telemedicine in Reducing the Carbon Footprint in Health Care: A Systematic Review and Cumulative Analysis of 68 Million Clinical Consultations Rodler S, Ramacciotti LS, Maas M, Mokhtar D, Hershenhouse J, De Castro Abreu AL, Fuchs G, Stief CG, Gill IS, Cacciamani GE. Eur Urol Focus. 2023 Nov 29:S2405-4569(23)00272-9. doi: 10.1016/j.euf.2023.11.013. Epub ahead of print. PMID: 38036339.
Accesso per NBST da ClinicalKey
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![quadratino](/images/loghi/quadratino.png) |
WHO Europe. Telemedicine has clear benefits for patients in European countries, new study shows (31 October 2022) |
Per approfondire: