Cochrane (dal nome dell’epidemiologo britannico Archie Cochrane) è un
network internazionale indipendente e no-profit nato nel 1993 con lo scopo di raccogliere e sintetizzare evidenze scientifiche accurate e aggiornate sugli effetti degli interventi sanitari.
All'
annuncio dell'imminente uscita nel mese di
marzo 2023, è seguita la pubblicazione del primo articolo della
nuova rivista Cochrane Evidence Synthesis and Methods Effect of pharmacological interventions for the treatment of people with post-COVID-19 condition: A rapid review, accompagnato dall'editoriale
New directions beyond the boundaries of evidence synthesis.
Cochrane Evidence Synthesis and Method (Wiley editore), è una rivista ad accesso completamente aperto che mira a sviluppare la
base delle evidenze sopra cui gli autori sviluppano e pubblicano le loro sintesi.
Accoglie
diversi tipi di sintesi nell'ambito dell'assistenza sanitaria e sociale, tra cui revisioni di scopo, revisioni rapide, mappe delle lacune della ricerca, brevi rapporti e studi sui metodi che
valutano il modo in cui vengono pianificate, prodotte e diffuse le sintesi delle evidenze.
La rivista pubblica anche
articoli di ricerca che cercano di informare e sviluppare decisioni e metodi di sintesi delle prove, tra cui la definizione delle priorità, il coinvolgimento dei consumatori e la meta-ricerca per migliorare l'integrità della ricerca.
Michael Brown, redattore capo di Cochrane Evidence Synthesis and Methods e professore presso la Michigan State University, USA, ha affermato: «possiamo collaborare più strettamente con gli sviluppatori di linee guida, i decisori e i finanziatori attraverso la pubblicazione di sintesi di evidenze direttamente rilevanti per i loro specifici interessi. Ci auguriamo che la comunità sia entusiasta quanto noi di poter pubblicare questa gamma di ricerche rilevanti per la sintesi delle prove in una rivista con la filosofia Cochrane di trasparenza, integrità e indipendenza».
Per conoscere i dettagli della pubblicazione possono essere consultate le
sezioni:
Sono attualmente disponibili
quattro fascicoli, consultabili dal sito dell’Editore Wiley, ma in cui risultano pubblicati solo un numero esiguo di articoli. Gli altri studi, che verranno inseriti nel fascicoli successivi, sono per il momento consultabili dalle due sezioni
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