12 novembre 2020 - This week in The NEJM

12/11/2020

Appendicite acuta: antibiotici o appendicetomia

A Randomized Trial Comparing Antibiotics with Appendectomy for Appendicitis
CODA (Comparison of the Outcomes of antibiotic Drugs and Appendectomy, CODA) è il più ampio trial (25 Centri USA) per il confronto tra terapia antibiotica e l'intervento per l'appendicite acuta. La randomizzazione riguarda 1552 soggetti adulti (414 con appendicoliti), dei quali 776 trattati con antibiotici (47% non in Ospedale ) e 776 operati di appendicetomia. End point primario la valutazione della qualità della vita (questionario EQ-5D) a 30 giorni e secondario la necessità di intervento dei soggetti trattati con antibiotici. La qualità della vita è risultata comparabile, mentre nel 30% di quelli trattati con antibiotico si è reso necessaria la chirurgia. La presenza di appendicoliti fa propendere per la necessità di intervento.

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Bamlanivimab, terapia sperimentale con anticorpi monoclonali: la Food and Drug Administration americana autorizza l'uso in emergenza

11/11/2020

Il 9 novembre 2020 la Food and Drug Administration (FDA) ha rilasciato l’autorizzazione all'uso in emergenza della terapia sperimentale con anticorpi monoclonali “Bamlanivimab” per il trattamento di COVID-19 da lieve a moderato in alcune tipologie di pazienti.

www.fda.gov

OMS e Wikimedia collaborano per garantire corrette informazioni e ridurre l’infodemia su Covid

10/11/2020

Dall'inizio della pandemia, l'OMS ha adottato misure per prevenire la sovrabbondanza di informazioni talvolta false su Covid. Lo stesso hanno fatto gli editori di Wikimedia per assicurare notizie da fonti autorevoli.

commons.wikimedia.org/wiki/Main_Page

Anticorpi cross-reattivi al virus SARS-CoV2 in persone mai infettate

10/11/2020

Persone mai infettate dal virus SARS-CoV2 con anticorpi cross-reattivi: due studi retrospettivi, uno svolto nel Regno Unito e l’altro nell'Africa subsahariana e negli Stati Uniti.

www.cidrap.umn.edu/

Terapia con plasma iperimmune: non un medicinale, ma un emocomponente. Cura ancora sperimentale, consentito l’uso compassionevole

10/11/2020

L'obiettivo degli studi sull’uso del plasma dei pazienti convalescenti da COVID-19 è verificare e valutare se può favorire lo sviluppo di anticorpi per neutralizzare il virus e/o ridurne la carica virale. La terapia con plasma iperimmune è ancora sperimentale e il suo uso si configura come appropriato in condizioni di necessità ed urgenza.

LitCovid: l'aiuto di PubMed per non smarrirsi tra gli infiniti studi su Covid-19

8/11/2020

LitCovid è il dataset creato dal National Center for Biotechnology Information della National Library of Medicine per monitorare e raccogliere informazioni scientifiche aggiornate su Covid 19.

www.ncbi.nlm.nih.gov/research/coronavirus/

7 novembre 2020 - This week in The Lancet

7/11/2020

COVID-19: che cosa aspettarci dalla prima generazione di vaccini

What can we expect from first-generation COVID-19 vaccines?
In previsione dell'inizio della distribuzione di vaccini antiCovid tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021, da parte di epidemiologi dell' Università di Hong Kong vengono formulate molte perplessità: si può citare ad esempio che esistono dubbi che sia sufficiente vaccinare oltre il 30% della popolazione per spezzare il contagio, e poi che gli attuali vaccini sembra ottengano la sterilizzazione del tratto respiratorio basso non di quello alto, che non si ha alcuna sicurezza di poter ottenere un'immunità duraura e neppure dell'efficacia dell'immunità passiva da somministrazione di anticorpi. E poi, chi vaccinare prima? E' un problema che spetta ai politici risolvere e anche qui come esempio si può citare la proposta US Ntional Academy of Medicine di privilegiare gli strati sociali piu' deboli.

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Coronavirus e differenze di genere e sesso: donne meno colpite degli uomini e con più bassa mortalità, ma con più alto impatto per altri aspetti

3/11/2020

Le malattie infettive possono colpire chiunque, ma alcune persone ne sono affette più gravemente di altre. COVID-19 non fa eccezione. Le differenze di genere e sesso sembrano però giocare un ruolo determinante, con più uomini che muoiono di infezione acuta a breve termine. Ma vi sono anche altri fattori di rischio.

Long Covid: sindromi diverse spiegano gli effetti a lungo termine dell'infezione

28/10/2020

Sconfiggere il virus e comunque continuare a soffrire degli effetti duraturi della malattia anche per mesi. Da alcuni studi arriva l’ipotesi che i sintomi post Covid possano appartenere a una serie di sindromi diverse.